MOLCHAT DOMA

MOLCHAT DOMA

Sabato 27 agosto, sPAZIO211, 21:20

Sabato 27 agosto, sPAZIO211, h.21:20, ticket

Che una lo-fi band bielorussa di Synth Post-Punk, marcatamente influenzata dai Joy Division e coldwave varia, potesse diventare un fenomeno indie giovanile virale in tutto il mondo e in particolare negli Stati Uniti, chi l’avrebbe mai potuto immaginare?
Eppure il trio dei MOLCHAT DOMA ha ottenuto il plauso della critica ed è stata capace di collezionare più di trenta milioni di ascolti Spotify e oceaniche condivisioni su varie piattaforme.
Dal vivo sono formidabili, tra i migliori act nei festival dal Primavera al Reading.
Dopo aver conquistato pubblico e critica con il singolo “Sudno (Boris Rizhy)”, contenuto nel loro secondo
album in studio “Etazhi” (2018), il trio arriva in Italia con il nuovo “Monument”.
Il disco, il terzo della band di Minsk, è stato pubblicato a novembre 2020 via Sacred Bones Records.
I Molchat Doma, tradotto letteralmente “Le case sono silenziose”, si formano nel 2017 a Minsk, in Bielorussia.
Il loro sound è una combinazione di post-punk, new-wave e synth-pop: oscuro ma ballabile e con una forte dose di goth ethos.
La band è composta da Egor Shkutko, (voce), Roman Komogortsev (chitarra, sintetizzatori e drum machine), e Pavel Kozlov (basso e sintetizzatori).
Dopo il successo del loro secondo album “Этажи” (“Etazhi”) che ha venduto oltre 10.000 copie, la band ha fatto ritono con “Monument”.
Il disco si pone come un monumento a tutto ciò che i tre musicisti hanno realizzato nel loro ancora breve periodo di attività come band, da sconosciuti chiacchierati a icone underground enigmatiche.
“Monument” li vede tornare come eroi conquistatori, espandendo la meraviglia minimalista di “S Krysh Nashikh Domov” ed “Etazhi” per realizzare appieno una visione più massimalista del loro cristallino suono post-punk.

Project