JOHN CARPENTER

JOHN CARPENTER

Venerdì 26 agosto, h.00.00 - INCET

Venerdì 26 agosto, h.00.00 – INCET | Biglietti su Ticketone.it

John Carpenter è uno dei Maestri più assoluti del genere!
Il fantascientifico “Dark Star” (con evidenti sentori di “2001: Odissea nello spazio”) segna il suo esordio nel mondo dei lungometraggi. Da “Distretto 13 – Le brigate della morte” (1976) a “Il reparto” (2010), dal capolavoro “La Cosa” (1982) a “Il Seme Della Follia” (1994) firma col succo di pomodoro intere pagine di storia del cinema, con vette di inimitabile visionarietà distopica come “1997: Fuga da New York” (1981), “Essi Vivono” (1988) e “Grosso Guaio A China Town”, (1986 ), “Halloween – La notte delle streghe” (1978), pellicole da lui scritte, dirette e sonorizzate che lo consacrano a maestro indiscusso del cinema horror.
Dopo aver partorito la quasi totalità delle colonne sonore dei suoi film, a 68 anni il leggendario compositore e regista horror John Carpenter ritiene sia giunto il momento di pubblicare il suo album d’esordio e il mondo arriva a conoscere un’altra faccia e un’altra fase della sua carriera – esce infatti “Lost Themes I”, che rimette Carpenter al centro delle discussioni più importanti sull’intersezione tra musica e cinematografia: la sua influenza sull’arte del creare colonne sonore nel modo più personale, suggestivo e tagliente possibile è semplicemente fondamentale. La reazione di pubblico e critica è eccezionale e da Vanity Fair a Rolling Stone, dal Wall Street Journal al Los Angeles Times, dal Guardian al New York Times fioccano articoli entusiastici e copertine dedicate al Maestro. É un successo di vendite oltre ogni aspettativa (fra i primi 200 album venduti sia nelle classifiche americane che in quelle inglesi), e “Lost Themes” diventa una delle release di maggior successo nella storia ormai quasi decennale della label Sacred Bones.
Ecco che quindi il 2016 diventa l’anno non solo dell’uscita di “Lost Themes II” (ovvero un sequel, in pieno spirito carpenteriano!), album costruito come il suo predecessore con l’aiuto sia del figlio Cody Carpenter che del figlioccio Daniel Davies, ma anche dell’esordio dal vivo PER LA PRIMA VOLTA AL MONDO.
Lunga vita all’ ”Horror Master” – ora più che mai!

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